Ducati XDiavel
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Ducati XDiavel
Presentata nel 2016 la Ducati XDiavel è la cruiser di casa Ducati, una moto dalla doppia anima, adatta per fare passeggiate così come una volta aperto il gas per scatenare tutta la potenza del suo fantastico motore.
La XDiavel si presenta è caratterizzata da con un design "muscoloso", monta il motore Testastretta DVT 1262 capace di erogare 152 cv a 9500 giri/min, è omologato Euro 4 ed equipaggiato con il sistema DVT (Desmodromic Variable Timing).
Il valore di coppia massima, pari a 12.8 kgm, viene raggiunto già a 5000 giri/minuto.
Il bello è che già a 2100 giri/minuto riesce ad erogare una coppia superiore a 10 kgm, questa erogazione del motore permette una marcia fluida a basso numero di giri e a velocità ridotte.
La posizione in sella, caratterizzata dalle pedane avanzate e dal manubrio largo, tipica delle cruiser americane, risulta comoda anche se alla lunga può affaticare.
Le pedane sono regolabili di serie su tre poszioni differenti e possono essere spostate di 22,5 mm sia in avanti che in indietro al fine di far trovare la migliore posizione possibile per il rider.
Se non dovesse bastare è possibile acquistare separatamente come optional un kit pedane centrale o un kit pedane arretrate, la lista degli optional prevede anche di poter personalizzare la sella del pilota e del passeggero.
L'altezza della sella è di 755mm dal terreno, la ciclistica della Xdiavel permette un angolo di piega di ben 40°, tipico di moto sportive più che di cruiser.
Pe rla prima volta la Ducati ha deciso di utlizzare sulla Xdiavel la trasmissione a cinghia che garantisce affidabilità, silenziosità, ridotta manutenzione, pulizia unite ad una risposta fluida all'acceleratore.
La Ducati XDiavel è dotata di serie di un impianto frenante marcato Brembo che dispone di un dispositivo ABS Cornering a tre profili (Expert, Sport e Safe & Stable) i quali sono preimpostati di serie in ciascuno dei tre Riding Mode, ma possono essere richiamati singolarmente accedendo a un intuitivo menù.
In quanto a sospensioni all'anteriore troviamo una forcella da 50 mm di diametro anodizzata nera, completamente regolabilee sia in compressione che in estensione nel freno idraulico e nel precarico molla.
Al retrotreno monta un mono-ammortizzatore eregolabile nel precarico molla e in estensione, equipaggiato con un serbatotio separato.
L'impianto luci è invece FULL LED, compresi gli indicatori di direzione.
L'XDiavel di base è caratterizzata da cerchi a quattordici razze. All'anteriore, da 3,5" x 17'', mentre al posteriore da 8" x 17''.
Sul cerchio anteriore trova posto un pneumatico tradizionale da 120/70 ZR17 mentre al posteriore un immenso 240/45 ZR17
Di serie troviamo il seguente equipaggiamento:
Riding Mode, Power Mode
Ducati Safety Pack (ABS Cornering, Ducati Traction Control DTC)
Cruise Control
Ducati Power launch (DPL)
Display TFT a colori,
Hands-free
Impianto luci full-LED
Commutatori al manubrio retroilluminati
Spegnimento automatico indicatori di direzione
Il Ducati Power launch serve a garantiore partenze scattanti, ha 3 modalità di intervento, il livello 1 è quello in grado di fornire la massima performance.
Il DPL si aziona schiacciando il tasto dedicato posizionato sul commutatore destro. Una volta attivato è possibile selezionare il livello di intervento tramite il menù che si apre sul cruscotto. Selezionato il livello, il pilota deve tirare la frizione, mettere la prima e aprire completamente il gas. A questo punto, semplicemente rilasciando gradualmente la frizione, è possibile fare una partenza fulminante. Il sistema si disinserisce automaticamente una volta superati i 120 km/h, oppure una volta inserita la terza marcia, oppure quando si rallenta fino a scendere sotto i 5 km/h. Per preservare la frizione il sistema sfrutta un algoritmo che permette solo un numero limitato di partenze consecutive
Il cruscotto e un modulo TFT 3,5” a colori con modulo spie separato, forse la parte estetica meno apprezzabile su questa splendida Ducati, ma ben visibile e comoda nell'utilizzo.
L'intervallo di manutenzione, la regolazione del gioco delle valvole è prevista ogni 30 000 km e il cambio dell'olio è previsto ogni 15 000 km o 12 mesi
La Ducati XDiavel viene venduta in due versioni, la base ad un prezzo di 20990€ e la Ducati XDiavel S offerta a 23990€ chiavi in mano.
Ducati Monster 1200
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Ducati Monster 1200
La Ducati Monster 1200 attuale è la evoluzione di quella che è stata presentata al salone EICMA 2013 in quell'anno ha ottenuto il premio come moto più bella del salone EICMA 2013 nel concorso indetto dalla rivista Motociclismo.
Il Monster 1200 monta il motore Testastretta 11° DS a quattro valvole per cilindro,è dotato di doppia candela di accensione, rispetto alle precedenti versioni grande attenzione è stata dedicata a migliorare la risposta del motore in termini di modulabilità.
L'iniezione Dual Spark (DS) utilizza due candele per cilindro, in questo modi viene garantia una combustione completa in un brevissimo intervallo.
Il Monster 1200 ha una potenza accreditata di 147 cv a 9250 giri al minuto e 124 Nm (12,6 kgm) di coppia a 7750 giri al minuto.
L'impianto di scarico è di tipo 2-1-2, la centralina del motore prevede per ogni singolo cilindro una sonda lambda, i silenziatori a cannone in configurazione sovrapposta sono dotati di catalizzatori conformi alla normativa Euro 4.
La pressione di scarico viene ottimizzata, in base al regime del motore, da una valvola di regolazione media, controllata elettronicamente.
Il Monster 1200 è dotato del sistema Ride-by-Wire (RbW), che consente di configurare la potenza ideale da erogare a seconda del Riding Mode selezionato.
La manopola del gas non è dotata di un cavo acceleratore direttamente collegato ai corpi farfallati, ma invia un segnale alla centralina di controllo, la quale a sua volta, comanda elettronicamente l'apertura dei corpi farfallati.
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Il Monster 1200 è stato rivisto nelle dimensioni per offrire una grande versatilità, trova comodo spazio anche a un pilota alto 185 cm di statura e un passeggero di 175 cm di statura.
La posizione della sella è stata migliorata e risulta molto confortevole, anche per le lunghe distanze.
La sella è regolabile con una escursione di ± 25 mm è può essere regolata alla posizione più bassa (795 mm) o a quella più alta (820 mm).
Anche per il Monster 1200 sono stati adottati gli ottimi freni della Brembo, all'anteriore troviamo pinze Brembo monoblocco M4-32 ad alte prestazioni, azionate da pompa radiale, dotate di ABS 9MP a taratura multipla di serie. Le pinze anteriori a montaggio radiale e a quattro pistoni agiscono su dischi da 320 mm, mentre la pinza posteriore a due pistoni Brembo monta un disco da 240 mm.
Il Monster 1200 S è equipaggiato con lo stesso impianto frenante della Panigale che offre prestazioni sbalorditive.
La pompa di freno PR 16, gestisce dei dischi di elevatissima qualità da 320 mm di diametro, frenati dalle pinze radiali monoblocco M50 Brembo, con una tecnologia ispirata al MotoGp per garantire potenza, compattezza e leggerezza. Al posteriore la pinza Brembo a due pistoni monta un disco da 245 mm di diametro.
Il Monster 1200 base è dotato di forcelle anteriori invertite completamente regolabili (Ø 43 mm), mentre la sospensione posteriore è affidata a un monoammortizzatore Sachs a compressione ed estensione regolabile, montato da un lato sulla testa del cilindro verticale e, dal lato opposto, su un possente forcellone monobraccio Ducati.
Il Monster 1200 S invece è equipaggiato con forcelle upside-down Öhlins (Ø 48 mm), con precarico molla regolabile e meccanismo di precisione per la regolazione di compressione ed estensione. Nel retrotreno, monta un monoammortizzatore Öhlins, con serbatoio separato, precarico molla regolabile e meccanismo di controllo ad alta precisione della regolazione di compressione ed estensione.
Il carattere sportivo del Monster 1200 S risalta grazie al design dei cerchi lavorati a 3 razze a Y con grafica a 'S' in alluminio leggero, mentre il Monster 1200 è equipaggiato con dischi a dieci razze in lega di alluminio leggero.
Entrambi i modelli hanno il cerchio ruota da 3,5x17 anteriore e quello posteriore da 6x17 montano, rispettivamente, pneumatici Pirelli Diablo Rosso III 120/70 ZR e 190/55 ZR.
l Monster 1200, sia in versione standard che S, sono dotati di serie del pacchetto Ducati Safety Pack (DSP), che, grazie alla Inertial Measurement Unit (IMU), integra l'ABS Cornering, il Ducati Traction Control (DTC) e il Ducati Wheelie Control (DWC) che contribuiscono ad esaltare le prestazioni dinamiche, ottimizzano il controllo e offrono un elevato livello di sicurezza. "Il DTC Ducati offre la possibilità di scegliere tra otto profili o "livelli di sensibilità", ciascuno dei quali è programmato con un diverso valore di tolleranza allo slittamento, commisurato a livelli progressivi di capacità di guida e classificato da uno a otto. A ciascun Riding Mode è assegnato un livello preimpostato d'intervento del DTC. Quando il DTC è attivato, la centralina analizza i dati inviati dai sensori di velocità della ruota posteriore e anteriore, rileva il valore dello slittamento ed elabora il tipo di intervento necessario. L'intervento viene eseguito con estrema fluidità inducendo elettronicamente un rallentamento dell'iniezione del motore per ridurre la coppia, fino a quando viene ristabilito completamente il grip del retrotreno. Il DTC può anche essere disattivato dal pilota. I profili del DTC sono preimpostati di serie in ciascuno dei tre Riding Mode, ma possono essere personalizzati singolarmente e memorizzati, per soddisfare al meglio le esigenze del pilota
Il sistema RbW utilizza tre diverse mappature per regolare l'erogazione di potenza:
147 CV con un'erogazione sportiva
147 CV con un'erogazione progressiva adatta per il touring
100 CV con un'erogazione progressiva adatta per l'uso in città o in condizioni di scarsa aderenza.
Il Monster 1200 è infine dotato del DWC (Ducati Wheelie Control) regolabile su 8 livelli. Il sistema analizza l'assetto della moto (impennata) e gestisce di conseguenza coppia e potenza in modo da garantire la massima accelerazione in sicurezza, senza scompensi dell'assetto. Come il DTC, è regolabile su 8 livelli ed è integrato all'interno dei Riding Mode.
Il Monster 1200 S è dotato di un parafango a
nteriore in fibra di carbonio, gli indicatori di direzione sono a LED e il proiettore anteriore è caratterizzato dal DRL (Daytime Running Light) che garantisce riconoscibilità immediata e massima sicurezza durante la marcia diurna.
La sportività assoluta del Monster1200S è sottolineata anche dalla esclusiva livrea Black on Black con dettagli in Racing Red
Una altra ottima notizia per i futuri possessori di questa potente Ducati è l'intervallo di manutenzione, la regolazione del gioco delle valvole è prevista ogni 30 000 km e il cambio dell'olio è previsto ogni 15 000 km, aumentando gli intervalli di manutenzione e riducendo i costi di gestione.
Ducati SuperSport
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Ducati Supersport
La Ducati Supersport è stata presentata nel 2017, è una Sport Tourer dall'aspetto grintoso che richiama la Panigale, ma che si addice a chi fa tanta strada.
La Ducati Supersport monta il motore bicilindrico Ducati Testastretta 11° da 937 cm³.
Ha quattro valvole per cilindro, raffreddamento a liquido, sistema ad aria secondaria ed è omologato Euro 4.
Questo motore ha una potenza accreditata di 110 CV a 9.000 giri/minuto ed una coppia massima di 93 Nm a 6.500 giri/minuto di cui ben l’80% è già disponibile a 3.000 giri
La Ducati SuperSport è disponibile anche in versione depotenziata a 35 kW per i possessori di patente limitata con uno sconto di 1000€.
La Ducati SuperSport è dotata del sistema Ride-by-Wire (RbW), che consente di configurare la potenza ideale da erogare a seconda del Riding Mode selezionato, inoltre ha di serie il Riding Modes, Power Modes, Ducati Safety Pack (ABS + Ducati Traction Control DTC), Display LCD, Daytime Running Light (DRL), Parabrezza regolabile, Presa USB.
E come optional è possibile avere: Ducati Quick Shift (DQS) up/down, Ducati Multimedia System (DMS) e antifurto
Il telaio sfrutta il motore come elemento portante al fine di garantire la massima rigidità ed è una evoluzione del classico Traliccio Ducati, la forcella anteriore è una Marzocchi a steli rovesciati da Ø43 mm completamente regolabile, un bel forcellone monobraccio in alluminio con un Mono-ammortizzatore Sachs regolabile garantisce il giusto confort e tenuta di strada al retrotreno.
L'Alimentazione è assicurata dalla iniezione elettronica a corpi farfallati di diametro Ø53 mm con sistema full Ride-by-Wire mente l'impianto di scarico è in acciaio inossidabile, terminali separati in alluminio e catalizzatore con due sonde lambda.
Il carattere sportivo della Supersport risalta grazie al design dei cerchi lavorati a 3 razze a Y in alluminio leggero, i cerchi montano i Pirelli Diablo Rosso III da 120/70 ZR 17 all'anteriore e 180/55 ZR 17 al posteriore.
Una altra ottima notizia per i futiri possessori di questa potente Ducati Supersport è l'intervallo di manutenzione, la regolazione del gioco delle valvole è prevista ogni 30.000 km e il cambio dell'olio è previsto ogni 15.000 km, aumentando gli intervalli di manutenzione e riducendo i costi di gestione.
Il prezzo di Listino a Marzo 2020 è di 13.490 €, la versione a 35 kw costa 1000 € in meno.
E' dipsonibile anche la versioen maggiore Ducati SuperSport S che di serie monta tra l'altro anche il Ducati Quick Shift (DQS) up/down.
La Ducati al cinema
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Le Moto Ducati protagoniste dei film
Le Ducati sono state spesso protagoniste di film soprattutto di hollywood, qualche giorno fa ho trovato una lista con alcuni film dove comparivano le Ducati, ve la propongo sono convinto che la lista non esaustiva, se vi vengono in mente altri film scrivete un commento provvederò ad aggiornare la lista, spero l'idea possa essere interessante.
Titolo del Film | Anno | Produzione | Moto |
Ça n‘arrive qu‘aux autres | 1971 | France/Italia | Ducati Scrambler 250 |
Fled | 1996 | USA | Ducati 748 |
Speed 2: Cruise Control | 1997 | USA | Ducati 916 |
Conspiracy Theory | 1997 | USA | Ducati SuperSport 900 |
Double Team | 1998 | USA | Ducati Monster 900 |
Armageddon | 1998 | USA | Ducati 748 |
Don‘t Say a Word | 2001 | USA | Ducati Monster 900 |
Driven | 2001 | USA | Ducati SuperSport 900 |
Exit Wounds | 2001 | USA | Ducati Monster |
Austin Powers in Goldmember | 2002 | USA | Ducati ST2 |
Rollerball | 2002 | USA | Ducati Monster 620 |
Blade II | 2002 | USA | Ducati ST2 |
Matrix Reloaded | 2003 | USA | Ducati 996 |
The Italian Job | 2003 | USA | Ducati 748 |
Ride or Die | 2003 | USA | Ducati SuperSport 900 |
Long way round | 2004 | USA | Ducati 748 |
Catwoman | 2004 | USA | Ducati Monster 620 Dark |
La tigre e la neve | 2005 | Italy | Ducati 748 |
The Simpsons | 2007 | USA | Ducati 999 |
Redline | 2007 | USA | Ducati 999 |
Notte prima degli esami oggi | 2007 | Italia | Ducati GT 1000 |
Terminator Salvation | 2009 | USA | Ducati Hypermotard |
Yes Man | 2009 | USA | Ducati Hypermotard 1100 |
The Expendables | 2010 | USA | Ducati Desmosedici RR |
Wall Street: Money never sleeps | 2010 | USA | Ducati Streetfighter e Desmosedici RR |
Knight and Day | 2010 | USA | Ducati Hypermotard 1100 |
Tron: Legacy | 2010 | USA | Ducati Sport 1000 |
Inception | 2010 | USA | Ducati Streetfighter 1098 |
Fast and Furious 5 | 2011 | USA | Ducati Streetfighter 1098s |
I Am Number Four | 2011 | USA | Ducati 848 |
Haywire | 2012 | USA | Ducati Monster 696 |
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