Ducati Diavel
Presentato al salone della Moto di Milano EICMA 2010 il Ducati Diavel stupisce per il design e le caratteristiche tecniche che la contraddistinguono.
Il Diavel si presenta si presenta con un design "muscoloso" caratterizzato tra l'altro da un enorme pneumatico posteriore Pirelli Diablo Rosso II da 240 mm necessario per scaricare a terra tutti i 163 cv a 9500 giri/min di cui è capace il motore Testastretta 11°, bicilindrico a L con distribuzione Desmodromica a 4 valvole per cilindro raffreddato di 1198,4 cc derivato da quello che equipaggia la 1198 e la Multistrada 1200.
Il motore Testastretta 11° deriva il suo nome dall'angolo di incrocio delle valvole, che nella versione Testastretta Evoluzione che equipaggia il 1198 è di 41° ed è stato ridotto a solo 11° per migliorarne la regolarità, i consumi e le emissioni allo scarico.
Il motore del Diavel è raffreddato da due radiatori laterali montati sui fianchi della moto ed equipaggiati con ventole elettriche di grande portata.
Per gestire tutta la esuberante potenza messa a disposizione dal motore è necessario un telaio all'altezza della situazione, la Ducati ha optato per il Diavel a un traliccio in tubi di grosso diametro e ridotto spessore con due piastre laterali fuse in alluminio che s’inseriscono nel telaietto portante posteriore. . Tutto ciò a detta dei tecnici Ducati per offrire una maggiore rigidezza torsionale. Le due sezioni si ricongiungono ai due lati di un componente realizzato in tecnopolimero caricato con fibra di vetro, dando origine alla struttura posteriore. Il forcellone monobraccio in pressofusione d’alluminio garantisce la controllabilità del retrotreno, la Diavel è capace di angoli di piega fino a 41°.
Come sospensioni Il Diavel monta all'avantreno una forcella Marzocchi da 50 mm completamente regolabile nel freno idraulico in compressione ed estensione e nel precarico molla.
Al posteriore un monoammortizzatore posteriore Sachs completamente regolabile e dotato di regolazione remota del precarico molla.
La versione Carbon monta le stesse sospensioni del Diavel ma con steli antiattrito al carbonio diamantato DLC rifiniti in nero.
Il Diavel monta dei cerchi in lega leggera da 14 razze con lavorazioni a vista, la versione Carbon monta invece dei Marchesini a nove razze lavorati al tornio e alla fresa in lega leggera che permettono un risparmio di 2,5 kg.
I pneumatici sono dei Pirelli Diablo Rosso II, il pneumatico posteriore un imponente 240mm sfrutta la teconlogia a doppia mescola per migliorare l'aderenza in piega e aumentare la percorrenza chilometrica.All'anteriore viene montato un tradizionale 120mm con battistrada ridisegnato dalla Pirelli per migliorare le prestazioni sul bagnato.
L'impianto frenante del Diavel è marcato Brembo, la ruota anteriore è equipaggiata da due dischi flottanti da 320 mm abbinati a doppie pinze radiali a quattro pistoncini, mentre la posteriore da un disco da 265 mm e una pinza a due pistoncini
Tutte le versioni del Diavel sono dotate di serie del sistema ABS Bosch-Brembo Ducati.
Il Diavel Carbon monta flange portadischi in alluminio lavorato alla fresa, con sezioni cave lavorate per far intravedere l’alluminio naturale a contrasto con la finitura nera della flangia centrale.
La frizione questa volta non è a secco bensì multidisco in bagno d'olio con comando idraulico e sistema di asservimento ed antisaltellamento.
Questo tipo di frizione riduce il carico alla leva garantendo un ottimo comfort anche in caso di frequenti cambi di marcia.
Anche nel cruscotto il Diavel si distingue dalle altre moto i progettisti Ducati hanno realizzato un cruscotto su due livelli, il display LCD superiore informa su velocità e giri/min, orario e temperatura e ospita le spie.
Il display inferiore a colori, integrato nel serbatoio, mostra il Riding Mode, le marce, le impostazioni DTC e informa sulle percorrenze totali e parziali.
E' stato realizzato con la stessa tecnologia dei cellulari, TFT (Thin Film Transistor) e a seconda delle condizioni di luminosità circostante cambia automaticamente il colore dello sfondo (bianco o nero).
Quando si è fermi si può utilizzare da quadro comandi, modificando e salvando le impostazioni di DTC e RbW all’interno di ciascun Riding Mode.
Per cho non lo sapesse il Ride-by-Wire (RbW) permette il controllo elettronico della potenza del Diavel.
Quando si "apre il gas" con l'acceleratore interviene una centralina che comanda elettronicamente l’apertura dei corpi farfallati.
Sono disponibile tre mappature differenti per l'erogazione della potenza: 162 CV sportiva, 162 CV progressivi per il turismo e 100 CV con erogazione progressiva per l'uso in città.
Il DTC (Ducati Traction Control) è un sistema di controllo della trazione che interviene nell'arco di pochi millesimi di secondo per controllare il pattinamento della ruota posteriore, è regolabile in otto diversi livelli, l'uno offre il minimo intervento del sistema, mentre l'otto permette il massimo controllo della trazione.
I livelli del DTC sono programmati in fabbrica per interagire con i tre Riding Mode, ma il pilota può modificarli a piacimento per ottenere dalla moto l'effetto desiderato.
I Riding Mode sono 3 modalità preimpostate, selezionabili anche durante la guida dal blocchetto elettrico posto a sinistra che combinano i sistemi RbW e DTC modificando erogazione e potenza del motore e controllo della trazione in base al tipo di guida che si desidera ottenere.
I Riding Mode sono:
Sport: 162 Cv erogazione sportiva, DTC impostato a livello 3
Touring: 162 Cv erogazione progressiva, DTC impostato a livello 4
Urban: 100 Cv erogazione progressiva, DTC impostato a livello 5
Per usufruire di tutta questa tecnologia è necessario accenderlo il Diavel e la Ducati ha deciso che non è pià necessaria la chiave nel cruscotto, l'accensione del Diavel è comandata da una chiave elettronica che si porta in tasca e che entro due metri dalla moto abilita automaticamente i comandi, ovviamente esiste anche la classica chiave meccanica che serve per l’apertura della sella e del tappo del serbatoio.
Il bloccasterzo viene attivato premendo per due volte il pulsante di spegnimento della moto.
La Ducati Diavel offre una sella ampia e larga comoda anche per il passeggero, l'altezza della sella inoltre è di soli 770 mm (per dare una idea nel Monster 796 la sella è posta a 800mm, mentre nel Monster 1100 a 810mm), questo permette anche a persone non particolarmente alte di poter mettere entrambi i piedi a terra a moto ferma.
Per chi non ama portare la moto dal meccanico la Ducati con il Diavel inaugura gli intervalli di manutenzione ogni 24000 Km.
Il Ducati Diavel viene venduto in due versioni, la base ad un prezzo di 16990€ e la Carbon offerta a 19990€ chiavi in mano.
Caratteristiche tecniche Ducati Diavel
Diavel | Diavel Carbon | |
Telaio | Traliccio in tubi di acciaio | Traliccio in tubi di acciaio |
Interasse | 1590 mm | 1590 mm |
Inclinazione cannotto | 28° | 28° |
Sospensione anteriore | Forcella Marzocchi a steli rovesciati da 50 mm completamente regolabile | Forcella Marzocchi a steli rovesciati da 50 mm completamente regolabile con riporto DLC sugli steli |
Escursione ruota anteriore | 120 mm | 120 mm |
Ruota anteriore | Lega leggera, 14 razze con lavorazioni a vista, 3,50 x 17 | Forgiati in lega leggera, 9 razze con lavorazioni a vista, 3,50 x 17 |
Pneumatico anteriore | 120/70 ZR 17 Pirelli Diablo Rosso II | 120/70 ZR 17 Pirelli Diablo Rosso II |
Sospensione posteriore | Progressiva con monoammortizzatore Sachs completamente regolabile. Regolazione remota del precarico molla. Forcellone monobraccio in alluminio | Progressiva con monoammortizzatore Sachs completamente regolabile. Regolazione remota del precarico molla. Forcellone monobraccio in alluminio |
Escursione ruota posteriore | 120 mm | 120 mm |
Ruota posteriore | Lega leggera, 14 razze con lavorazioni a vista, 8,00 x 17 | Forgiati in lega leggera, 9 razze con lavorazioni a vista, 8,00 x 17 |
Pneumatico posteriore | 240/45 ZR17 Pirelli Diablo Rosso II | 240/45 ZR17 Pirelli Diablo Rosso II |
Freno anteriore | 2 dischi semiflottanti da 320 mm, pinze Brembo monoblocco ad attacco radiale a 4 pistoncini , ABS di serie | 2 dischi semiflottanti da 320 mm, pinze Brembo monoblocco ad attacco radiale a 4 pistoncini , ABS di serie |
Freno posteriore | Disco da 265 mm, pinza flottante a 2 pistoncini | Disco da 265 mm, pinza flottante a 2 pistoncini |
Capacità serbatoio carburante | 17 l | 17 l |
Peso a secco | 210 kg | 207 kg |
Strumenti | Cruscotto sul manubrio con display LCD: velocità, contagiri, orologio, temperatura acqua. Spie di segnalazione: Folle, frecce, proiettore abbagliante, limitatore, DTC, ABS, pressione olio, riserva carburante. Cruscotto sul serbatoio con dispaly a colori TFT: indicatore marcia inserita, temperatura aria, voltaggio batteria, contachilometri trip 1 e 2, km percorsi in riserva, consumo istantaneo e consumo medio, velocità media, durata viaggio, indicatore manutenzione preventiva. Indicatore e pannello di controllo Riding Modes, DTC, RbW e ABS. | Cruscotto sul manubrio con display LCD: velocità, contagiri, orologio, temperatura acqua. Spie di segnalazione: Folle, frecce, proiettore abbagliante, limitatore, DTC, ABS, pressione olio, riserva carburante. Cruscotto sul serbatoio con dispaly a colori TFT: indicatore marcia inserita, temperatura aria, voltaggio batteria, contachilometri trip 1 e 2, km percorsi in riserva, consumo istantaneo e consumo medio, velocità media, durata viaggio, indicatore manutenzione preventiva. Indicatore e pannello di controllo Riding Modes, DTC, RbW e ABS |
Garanzia | 2 anni chilometraggio illimitato | 2 anni chilometraggio illimitato |
Colore principale (telaio/cerchi) | Red (rosso / nero) - Pearl White Silk and Metallic Black (nero / nero) | Red and Matt Carbon (rosso / nero) - Glossy and Matt Carbon (racing black / nero) |
Versione | Biposto | Biposto |
Altezza sella | 770 mm | 770 mm |
DDA | Non previsto su questo modello | Non previsto su questo modello |
DTC | Di serie | Di serie |
ABS | Di serie | Di serie |
Motore | Testastretta 11°, bicilindrico a L, distribuzione Desmodromica 4 valvole per cilindro, raffreddamento a liquido | Testastretta 11°, bicilindrico a L, distribuzione Desmodromica 4 valvole per cilindro, raffreddamento a liquido |
Cilindrata | 1198,4 cc | 1198,4 cc |
Alesaggio x Corsa | 106 x 67,9 mm | 106 x 67.9 mm |
Compressione | 11,5:1 | 11,5:1 |
Potenza | 162 CV (119 kW) @ 9500 giri/min | 162 CV (119 kW) @ 9500 giri/min |
Coppia | 13 kgm (127,5 Nm) @ 8000 giri/min | 13 kgm (127,5 Nm) @ 8000 giri/min |
Alimentazione | Iniezione elettronica Mitsubishi, corpi farfallati ellittici con sistema ride-by-wire | Iniezione elettronica Mitsubishi, corpi farfallati ellittici con sistema Ride-by-wire |
Scarico | Silenziatore in acciaio inossidabile, terminali e fondello in alluminio; catalizzatore e 2 sonde lambda | Silenziatore in acciaio inossidabile, terminali e fondello in alluminio; catalizzatore e 2 sonde lambda |
Cambio | 6 marce | 6 marce |
Rapporti | 1=37/15 2=30/17 3=27/20 4=24/22 5=23/24 6=22/25 | 1=37/15 2=30/17 3=27/20 4=24/22 5=23/24 6=22/25 |
Trasmissione primaria | Ingranaggi a denti dritti, Rapporto 1,84:1 | Ingranaggi a denti dritti, Rapporto 1,84:1 |
Trasmissione secondaria | Catena 5.25"; pignone 15, corona 43 | Catena 5.25"; pignone 15, corona 43 |
Frizione | Multidisco in bagno d'olio con comando idraulico, sistema di asservimento ed antisaltellamento | Multidisco in bagno d'olio con comando idraulico, sistema di asservimento ed antisaltellamento |
Emissioni | Euro 3 | Euro 3 |